lunedì 8 dicembre 2008


la sindrome si manifesta generalmente seguendo quattro fasi.
La prima, preparatoria, è quella dell'entusiasmo idealistico che spinge il soggetto a scegliere un lavoro di tipo assistenziale.
Nella seconda (stagnazione) il soggetto, sottoposto a carichi di lavoro e di stress eccessivi, inizia a rendersi conto di come le sue aspettative non coincidano con la realtà lavorativa. L'entusiasmo, l'interesse ed il senso di gratificazione legati alla professione iniziano a diminuire.
Nella terza fase (frustrazione) il soggetto affetto da burnout avverte sentimenti di inutilità, di inadeguatezza, di insoddisfazione, uniti alla percezione di essere sfruttato, oberato di lavoro e poco apprezzato; spesso tende a mettere in atto comportamenti di fuga dall'ambiente lavorativo, ed eventualmente atteggiamenti aggressivi verso gli altri o verso se stesso.
Nel corso della quarta fase (apatia) l'interesse e la passione per il proprio lavoro si spengono completamente e all'empatia subentra l'indifferenza, fino ad una vera e propria "morte professionale".

2 commenti:

avi ha detto...

ciao sara,
comnplimenti per "l'urlo", bellissimo.
in ogni caso l'argomento burnout è di mio interesse perchè credo che la fase di entusiasmo ed interesse iniziali per un lavoro siano fondamentali, ma altrettanto fondamentale dovrebbe essere riuscire a mantenere un certo equilibrio anche nella vita. perchè le aspettative vengono delouse?http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_da_burnout

Paola ha detto...

ciao Sara, io mi sono occupata di burnout a tirocinio. in particolare mi sono occupata di testare, attraverso la maslach burnout inventory, il livello di burnout degli operatori socio-sanitari delle case di riposo.i risultati hanno dimostratoche nelle attività assistenziali lo stato di esaurimento fisico, mentale ed emozionale è molto alto. in particolare mi è paiciuto utilizzare la maslach burnout inventory e la sua particolare elaborazione dei risultati... il tirocinio è stata una bella esperienza e mi ha permesso di provare concretamente ciò che abbiamo studiato solo teoricamente
ciao
ti invito al mio blog paolafioreblog.blogspot.com